I manicotti assorbenti universali in poliuretano sono in grado di assorbire la maggior parte di liquidi industriali. Il loro peso gli consente di essere sufficientemente resistenti per contrastare la forza del flusso degli inquinanti. Inoltre gli permette di aderire perfettamente alle superfici sulle quali vengono adagiati. I manicotti assorbenti universali in poliuretano possiedono proprietà idrofile e oleofile su idrocarburi, solventi, essenze, gasolio, benzene, toluene, metanolo, ecc.. Risolvono ogni problema di spandimento accidentale di liquidi pericolosi o scivolosi, svolgendo in tempi rapidi un’azione di assorbimento con metodo capillare, riportando qualsiasi superficie in condizioni di sicurezza. L’involucro in polipropilene conferisce ai manicotti assorbenti robustezza e resistenza agli strappi, consentendo la loro manipolazione, in sicurezza e pulizia, per ripetute applicazioni. Adatti per ridurre i costi di smaltimento. Possiedono capacità di assorbimento fino a 12 volte il proprio peso.
CONSIGLIO TECNICO
Affinché la messa in sicurezza risulti efficace, in caso di grossi sversamenti, si mettono in atto alcuni accorgimenti tecnici.
Gli sbarramenti vengono collocati in serie di due o tre a seconda della quantità di liquido sversato, ad una distanza di 10/15 centimetri: ciò permette di creare una “camera di calma” dove l’olio si può soffermare e di conseguenza essere assorbito ed asportato da prodotti oleoassorbenti in granuli o da fogli assorbenti.
MODALITÀ D’IMPIEGO
I manicotti o le barriere vengono utilizzati in situazioni di emergenza, quando bisogna evitare che un liquido potenzialmente inquinante finisca in un terreno, in tombini o grate, oppure attorno a macchinari con perdite di olio garantendo la sicurezza degli operatori.
I manicotti, riempiti da soffice melt blown, svolgono la funzione di impedire o limitare la diffusione nelle zone circostanti contenendo oli o inquinanti e quindi rendendo più rapida ed agevole l'azione di asportazione del prodotto sversato convogliandolo in punti di facile recupero.
Le barriere, riempite da una miscela granulare altamente assorbente, sono sufficientemente pesanti da non essere spostate dalla forza del flusso del liquido inquinante, quindi rappresentano delle vere e proprie dighe.